Meravigliosi borghi nel Gargano, paesi di un bianco abbagliante dall'architettura inventata da modesti muratori che senza conoscere nulla di rapporti tra spazi e volumi, avevano creato attraverso i secoli
inimitabili equilibri di case sovrapposte, di logge, terrazze, comignoli tirate su senza pretese d'arte e che nel loro insieme formano complessi belli.
Il Parco del Gargano comprende 18 comuni distribuiti nella provincia di Foggia nella regione Puglia ed ha una superficie a terra di ettari: 121.118,00
I Comuni facenti parte del Parco Nazionale del Gargano, ognuno con una sua caratteristica, sono:
Apricena conosciuto per la lavorazione del marmo e il Santuario della Vergine Incoronata.
Cagnano Varano richiama da sempre una moltitudine di pellegrini per la Grotta di San Michele Arcangelo.
Carpino conosciuto per il borgo antico e le antiche tradizioni artigianali.
Isole Tremiti la perla del Mare Adriatico, per il blu del mare e i boschi. Sono costituite dall'Isola di San Domino con le sue bellissime cale, calette e le numerose grotte, l'Isola di San Nicola con l'Abbazia-Fortezza costruita da papa Gregorio XII come fortificazione dell'arcipelago e la Chiesa di Santa Maria, l'Isola di Caprara non abitata e ricoperta di piante di capperi, il Cretaccio scoglio disabitato a forma di mezza luna e l'Isola di Pianosa vietata alla pesca e alla balneazione ed accessibile solo per motivi scientifici o didattici. Meta ideale dei sub e degli amanti della natura incontaminata.
La Riserva Marina delle Isole Tremiti fa parte del Parco del Gargano.
Ischitella tra masserie e vecchi frantoi e la necropoli paleocristiana di Monte Civita.
Lesina con la ricchezza della sua laguna.
Manfredonia con il castello, le masserie, le paludi, l'Oasi Lago Salso paradiso per gli uccelli migratori che vi svernano.
Mattinata con la necropoli di Monte Saraceno di epoca Dauna, le rovine dell'antica abbazia benedettina di Monte Sacro, il Museo Civico, la suggestività del paesaggio, la sfilata dei carri allegorici del Carnevale.
Monte Sant'Angelo con il Castello, la tomba di Rotari, la Grotta di San Michele scenario delle apparizioni, la Basilica con il suo campanile ottagonale, gli eremi, il Centro Visita del Parco, il Museo delle arti e tradizioni popolari, le stradine del borgo antico, gli agriturismi, la Festa di San Michele con il pellegrinaggio alla grotta.
Peschici con i trabucchi, il borgo antico con le sue viuzze, il Castello, il grottone di Manaccora sito archeologico, la festa di Sant'Elia e la Chiesa Matrice dove si festeggia il Santo.
Poggio Imperiale
Rignano Garganico è detto "Balcone della Puglia" per la sua favorevole posizione ed è noto anche per la Grotta Pagliacci di età preistorica.
Rodi Garganico con gli agrumeti e il paesino caratterizzato dai numerosissimi comignoli.
San Giovanni Rotondo con il Santuario di Padre Pio.
San Marco in Lamis con la la Grotta di Montenero.
Sannicandro Garganico con La Chiesa di Santa Maria, il Museo storico-etnografico e della civiltà contadina.
Serracapriola con il convento, costruito a spese della principessa di Molfetta, Andronica del Balzo, fu luogo di noviziato e di studio per Padre Pio nel 1907.
Vico del Gargano con il borgo antico, il castello normanno svevo e il Museo Trappeto Maratea.
Vieste nota per il Castello, i trabucchi, i frantoi, la bellezza del borgo antico, il cippo della "chianca amara" nei pressi della cattedrale che ricorda l'eccidio di Dragut, la Cattedrale, la Necropoli della Salata, il vento per gli amanti dell' wind surf e del Kite, l'antica Merinum, la festa di Santa Maria di Merino, con la caratteristica processione, la festa di San Giorgio, con la corsa di cavalli sulla spiaggia.