Il Gargano, la Montagna del Sole che in Puglia si protende verso Oriente formando il vasto Golfo di Manfredonia, è un promontorio montuoso costituito da una grande montagna calcarea, la quale s' innalza, con terrazze dalle ripide scarpate, sia dalla piana del Tavoliere che dell'Adriatico.
Il Gargano, che si differenzia dal Salento e dalla Valle d’Itria, è una delle terre più affascinanti della Puglia, esso è ricco di bianche scogliere, spiagge soffici e dorate, un mare di un azzurro intenso, misteriose grotte marine, scenografiche chiese romaniche e paesi di un bianco abbagliante.
Che cos’era e che cos’è il Gargano, lo si vede a Monte Sant’Angelo. Il suo castello fu sede di principi e re. La basilica fu la più famosa meta di pellegrinaggi, e l’itinerario garganico fu forse l’unico in Italia paragonabile ai grandi itinerari di pellegrini che rigarono di fiumi umani il suolo francese e spagnolo.
Tipico scorcio sulla Ripa di Vieste in Puglia sul Gargano
Non c'è nessun'altra zona in Italia come il territorio garganico, che possegga la stessa varietà ambientale, paesaggistica e culturale di questa area chiamata anche Daunia o Capitanata.
Il Promontorio del Gargano non è attraversato da linee ferroviarie; da San Severo i treni fermano a San Nicandro Garganico e Carpino, poi a
Rodi Garganico, San Menaio e Peschici-Calenella, invece Da Foggia i treni fermano a Manfredonia.
Anche se gli autobus locali in estate collegano le città costiere è difficile esplorare il Parco del Gargano, la Foresta Umbra e la costa
senza un mezzo proprio; una alternativa alla macchina è sicuramente la bicicletta soprattutto per gente allenata.
Cosa vedere sullo Sperone d'Italia? Che sia un giorno o 7 o più giorni il fascino del Gargano comunque incanta sempre tutti i suoi ospiti, rendendola una terra unica.
Il Gargano oggi accoglie chiunque voglia immergersi in quest’atmosfera tra mare e terra i luoghi d’interesse principali da vivere durante la vacanza con un viaggio tra i paesi del Gargano, servendoci anche di una mappa dei borghi del Gargano e del Parco
e del meteo previsto durante la nostra escursione. Una terra in grado di offrire al turista ed al visitatore occasionale, un'offerta turistica ampia.
Il Gargano è una terra sacra per vocazione, fin dai tempi più remoti.
Cartina del Gargano, lo Sperone d'Italia, in Puglia.
Ai turisti estivi, che scelgono di trascorrere una vacanza sul Gargano nei numerosi hotel distribuiti su tutto il territorio, si sono aggiunti negli ultimi anni i devoti che preferiscono ripercorrere gli itinerari religiosi di penitenza della Via sacra dei Longobardi, per raggiungere i luoghi di preghiera come la Grotta dell' Arcangelo Michele e la tomba di San Pio,
in centri religiosi famosi come Monte Sant'Angelo e San Giovanni Rotondo.
Colossali faggi coprono con le loro fronde il cielo. Il silenzio è profondo, solo ogni tanto echeggia un rumoro misterioso prodotto forse da un capriolo, da una volpe o da qualche altro animale selvatico questa è la Foresta Umbra, uno dei luoghi più visitati in estate con pareti di bosco che a tratti formano una verde galleria, qui la solitudine è assoluta.
Un luogo che si presta ad essere visitato attraverso una gita a Vico del Gargano , il paese dell'amore oppure con un Percorso Naturalistico con l'aiuto di esperti della territorio o ad essere attraverato con un tour di 2 giorni in bici.
Gli amanti della natura percorrono oltre ai meravigliosi borghi garganici anche le contrade silenziose del Subappennino Dauno e del Parco nazionale del Gargano alla scoperta dei molteplici eventi estivi che animano le serate nei tanti villaggi del Gargano lungo la costa Adriatica.
Lago Cutino d'Umbra nel Gargano
La vocazione turistica più recente riguarda anche l' archeologia: il Gargano e la Daunia nel suo insieme è una terra promessa per archeologi o semplici appassionati del settore.
Ci sono alcune aree, a ridosso di città come Foggia, Lucera, Ascoli, che rappresentano un'autentica miniera di ritrovamenti del periodo neolitico. La grotta paleolitica di Paglicci è una testimonianza di quanto antica sia la presenza dell'uomo in questa terra.
Lungo la Costa del Gargano troverete accoglienti alberghi: in località come Pugnochiuso con le due baie contigue:la Baia di Pugnochiuso e la Baia di Portopiatto, Mattinata con le rovine dell'antica abbazia benedettina di Monte Sacro, Vieste con la bellezza del borgo antico e il cippo della “chianca amara”, Peschici con i trabucchi, il borgo antico con le sue viuzze, il Castello e il grottone di Manaccora, le Isole Tremiti la perla del Mare Adriatico, Rodi Garganico con gli agrumeti e un paesino caratterizzato dai numerosissimi comignoli, poi Monte Sant'Angelo con case soprapposte costruite in pietra locale appoggiate l’una all’altra, stradine, terrazze e scale, Lesina con la ricchezza della sua laguna ed infine Manfredonia, la 'Porta del Gargano', la città fondata da Manfredi.
Presso il litorale garganico a nord, dove i declivi discendono più dolci, appaiono due laghi:
- il Lago di Varano, dì forma quasi quadrata (lungo circa 10 chilometri, largo 7,5 e con una superficie di kmq 60 circa) e
- il Lago di Lesina, piuttosto lungo e stretto- E infatti lungo km 22, largo da 2 a 3 ed ha una superficie di kmq 51.
Entrambi, simili a lagune, sono separati dal mare da sottili strisce sabbiose.
La parte interna del Gargano è occupata invece da un altopiano di aspetto carsico da cui emergono le groppe tondeggianti del Monte Calvo (m 1.065), del Montenero (m 1.014), del Monle Coppa Ferrata (m 913), del Monte Spigno (m 1.008) e del Monte Sacro (m 872).
Le isole Tremiti sono un un luogo del Gargano molto frequentato in estate
Il lago di Varano nel Gargano è uno dei più estesi della Puglia
Attorno a questi rilievi nereggiano estesi boschi, fra cui la magnifica Foresta Umbra, che costituiscono i resti delle maestose selve che un tempo ammantavano tutta la montagna garganica.
Sulle terrazze marginali dello « Sperone », invece, dove sorgono i centri abitati, si addensano rigogliose colture di olivi, di viti, di agrumi e di fichidindia.
Dall' Arcipelago delle Tremiti alle lagune di Lesina e Varano, dal Parco nazionale del Gargano alle paludi di Frattarolo, dall'incredibile Tavoliere con i suoi colori che variano secondo le stagioni, all'antica civiltà dei Monti della Daunia, è tutto un susseguirsi di paesaggi diversi.
Il Gargano è una delle più attraenti zone turistiche non solo della Puglia ma di tutta l' Italia, grazie alla sua lussureggiante vegetazione, per i suoi superbi panorami ed i suoi borghi pittoreschi, per le sue suggestive scogliere e le amene spiaggette della sua costa, per la sua cucina fatta di ricette tradizionali e piatti tipici e prodotti tipici come il delizioso caciocavallo podolico ed infine, per le caratteristiche usanze della sua popolazione.
La Costa del Gargano tra Vieste a Mattinata e ricca di spiagge stupende, sabbiose a nord di Vieste o di quelle rocciose e ghiaiose a sud verso Mattinata, bellissime e fortunatamente ancora intatte. Le spiagge da non perdere come le innumerevoli baie e calette: Baia delle Zagare che si distingue per la limpidezza delle acque, Baia di Campi che per la sua bellezza è meta ideale del turismo nautico, dei subacquei e dei surfisti e poi le le Grotte marine di Vieste numerose cavità che sono veri prodigi di incanto e meraviglia.
In caicco sulla costa del Gargano tra Vieste e Mattinata
Una breve guida del Gargano per sapere cosa fare, dove andare e dove dormire sullo Sperone d'Italia con consigli e opinioni che vi porteranno alla scoperta dei borghi antichi e delle principali attrazioni del Gargano, una terra ricca di sorprese e di fascino dove è possibile organizzare una vacanza indimenticabile.
Peschici appare all'improvviso dalla litoranea per chi viene da Rodi Garganico.
La Foresta Umbra rappresenta il polmone verde del Parco Nazionale del Gargano.
Potrai vedere e fotografare anatre selvatiche, fenicotteri, tartarughe, papere, aironi.
Le ricette di ieri per conoscere i profumi e i sapori del Gargano in tavola, con i piatti della tradizione
Pittioresca borgata raccolta su un promontorio roccioso fra lussureggianti aranceti.
Una conca chiusa a sud dal Monte Saraceno e tanti oliveti.
Per conoscere i trabucchi sulla costa tra Peschici e Vieste.
Per conoscere le le baie del Versante sud del Gargano fino a Baia delle Zagare.
L'arcipelago delle Isole Tremiti è composto da cinque isole: San Nicola, San Domino, Caprara, il Cretaccio e la più lontana Pianosa.
Duecento chilometri di spiagge, baie, grotte, cale, faraglioni. Al largo, il paradiso delle isole Tremiti.
Giacimenti paleolitici (Rignano Garganico), necropoli (Mattinata, Peschici, Trinitapoli, Vieste).
Continuando il giro per Monte Sant’ Angelo, un altro monumento interessante è la cosiddetta Tomba Rotari e per la vicina scalinata di Via Castello, si sale, sulla sommità del colle ove s’innalzano i grandiosi ruderi del castello.
Numerose grotte presenti sul litorale del Gargano tra Vieste Peschici e Mattinata
Il Gargano è una terra "sacra", che ha visto nel corso dei secoli l'affermazione forte di luoghi di incontro religioso tra i più importanti del mondo.
Distese di ulivo ammantano la piana di Macchia e Mattinata.
Il paese è famosissimo per il Santuario di Padre Pio da Pietralcina e per l'ospedale Casa Sollievo della Sofferenza.
ll massiccio garganico ha cime arrotondate e solo qualcuna supera appena i 1000 metri d'altezza. Oggi il promontorio del Gargano è Parco Nazionale.
Immaginiamo una gita costiera da Manfredonia alle Isole Tremiti, al largo la cittadina appare tutta bianca nello sfondo della lunga scarpata del Gargano
Valle D’Itria e dintorni una vacanza ricca di attrattive e tradizioni, arte cultura e cucina con il fascino del tempo antico della Valle dei Trulli.
Il Salento è la parte più a sud del tacco d'Italia, inizia più o meno dalla fine delle colline della Valle d'Itria.