Monte Sant’ Angelo: cosa vedere e cosa fare

Scorcio del borgo antico di Monte Sant' Angelo
Scorcio del borgo antico di Monte Sant’ Angelo

Scopri cosa vedere di Monte Sant’ Angelo, dopo aver visitato con il nostro tour  il  Santuario di San Michele Arcangelo e il quartiere medievale,  “quartiere Junno”, caratterizzato da case soprapposte costruite in pietra locale appoggiate l’una all’altra, di stradine, di terrazze, di scale e di comignoli,  continuando il giro  per  Monte Sant’ Angelo ci imbattiamo con un altro monumento,  la cosiddetta  Tomba Rotari e per la vicina scalinata di Via Castello, salendo sulla sommità del colle incontriamo i grandiosi ruderi del castello iniziato da Roberto il Guiscardo, con la  Torre dei Giganti, e completato con altri torrioni e altre mura dagli Svevi e dagli Aragonesi.

In giro troviamo i Ruderi del castello di Monte Sant' Angelo
Ruderi del castello di Monte Sant’ Angelo

Da lassù  lo sguardo spazia su una vista sconfinata che abbraccia il Golfo di Manfredonia, il Tavoliere, le Murge, l’Appennino Lucano e la Foresta Umbra.  Piacevoli gite, in Giro per Monte Sant’ Angelo, portano alle rovine di due antichissime abbazie che furono, mille anni or sono, ricche e potenti:  l’ Abbazia di Santa Maria di Pulsano, sul ciglio di uno sperone, a circa 9 chilometri a sud e l’ Abbazia della Trinità, sui pendii del Monte Sacro, a nord-est della citta.

Da Monte Sant’Angelo, la « Via Sacra » procede verso ovest sull’ondulato altopiano garganico che qui ha un aspetto carsico con terreni incolti e rocciosi e con magri campicelli suddivisi da muretti.
Si apre in questa zona la più importante cavita sotterranea del Gargano: la Grava di Campolato, ampia voragine che sprofonda per un centinaio di metri, addentrandosi, poi, nelle viscere della montagna con una galleria lunga circa un chilometro che s’inabissa di altri 200 metri.

Cosa fare a Monte Sant’Angelo  e cosa vedere durante il soggiorno

Marina di Macchia frazione di Monte Sant' Angelo
Marina di Macchia frazione di Monte Sant’ Angelo

 

Il tour per Monte Sant’ Angelo si sposta a Lido Macchia

Da Monte Sant’ Angelo prendendo la statale 89 Garganica,  tra Manfredonia e Mattinata,  attraverso delle stradine asfaltate si arriva ad un parcheggio e qui all’ombra degli ulivi  si può sostare pagando  pochi euro. Da qui si raggiunge la piccola baia di Macchie con  spiaggia di sabbia mista a ghiaia e le  Chianche (grossi massi “piatti”),  circondata da  pareti  di roccia calcaree.  La spiaggia è in parte libera e in parte  attrezzata,  l’acqua pulita.  La marina è  frequentata dalle persone del posto che si dividono tra le spiagge sabbiose come Varcaro e Lido Macchia, spiagge con chianche come Acqua Azzurra e Chiancamasitto, spiagge con ciottoli dai colori rossicci come Punta Rossa.

Tomba Rotari a Monte Sant'Angelo
Tomba Rotari a Monte Sant’Angelo

 

La Tomba Rotari

La tomba che probabilmente era un battistero, ha la forma quadrata di una torre, con un portale dai pregevoli bassorilievi e quattro arcate gotiche addossate alle pareti che recano tracce di affreschi.

Santuario San Michele
Santuario San Michele

La grotta di San Michele Arcangelo

La fama di Monte Sant’Angelo, il maggiore centro del Gargano è legata all’abbazia di S. Maria di Pulsano e  al Santuario di San Michele Arcangelo, in uno scenario di selvaggia e sconvolgente bellezza ed in stretto legame con il culto di san Michele si svolgono pellegrinaggi da tutte le regioni.

In giro nei dintorni di Monte Sant’Angelo

Pulsano e i suoi eremi,  un luogo appartato e solitario per coloro che intendevano dedicarsi a una vita di penitenza, di preghiera e di contemplazione.  Abbazia di Santa Maria di Pulsano  (Comunità monastica di Pulsano Monte Sant’Angelo (Fg) – Telefono: 088 45 61 047 Cellulare: 328 02 43 496) Fu edificata a  sud-ovest di Monte Sant’Angelo, sul colle di Pulsano nel VI secolo per opera del monaco-papa San Gregorio Magno, sorge isolata  difronte al Golfo di Manfredonia.  La sua cappella rupestre racchiude esempi ben conservati di arte pugliese.

Un giro agli Eremi a Pulsano nei dintorni di Monte Sant'Angelo
Eremi a Pulsano nei dintorni di Monte Sant’Angelo

Ecogargano ( 0884 56 20 62) organizza giornate di  trekking per visitare le caverne e le chiese rupestri che si aprono sul dirupo della Valle Campanile e le celle degli eremiti.  Il percorso più lungo dura tre ore.

Come si arriva a Monte Sant’Angelo

IN AUTOBUS  che   partono da Foggia (€4,80, 1 h e 30 min, due al giorno), Manfredonia (€2,10, 35 min, corse frequenti) e Vieste (€6,30, 2 h e 30 min, con cambio a Bivio Macchia).
IN AUTOMOBILE  da Foggia sulla SS89 in direzione di Manfredonia e Vieste, uscendo quando vedete l’indicazione per Monte Sant’Angelo. Da Vieste dirigetevi a sud lungo la SS89, imboccando l’uscita per Monte Sant’Angelo dopo Mattinata.

Il giro per Monte Sant’ Angelo si conclude con la ricerca di qualche ristorantino

Per  uno spuntino al Forno Frisoli (0884 56 50 08 in Viale Manfredi 86) per una focaccia.

La Trattoria Da Costanza  (0884 56 13 13 in Corso Garibaldi 67 ). Qui si gustano i piatti della tradizione: orecchiette, fusilli, agnello, involtini di vitello, carne alla griglia.
Il  RISTORANTE  Medioevo (0884 56 53 56 in  Via Castello 21) In un  locale ben  curato si gustano  i salumi fatti in casa, le orecchiette  alle cime di rapa o alla Medioevo (con rucola, pecorino eragù di agnello), i troccoli,  il pancotto contadino e i  formaggi locali.

Il RISTORANTE Casa Li Jalantuùmene (0884 56 54 84/348 797 63 21 in  Piazza De Galganis 9)  Nel Rione Junno, questo ristorante  è gestito da Gegè Mangano con la moglie. Qui è un piacere degustare le cicorielle di campo, la ricotta fresca, le paste fatte in casa, i pesci e le carni podoliche per finire con la frutta, i gelati .

Dal 2011 il Santuario Basilica di San Michele Arcangelo è stato inserito nel patrimonio mondiale umanità dell’UNESCO.  La città di Monte Sant’Angelo è sede di un sito UNESCO.