Distese di ulivo ammantano la piana di Macchia e Mattinata, la zona delle "Matine" sotto San Giovanni Rotondo, la piana sotto Rignano Garganico e le colline a nord del Promontorio, dove esemplari centenari di ulivi si mescolano all'odorosa macchia mediterranea che ricopre l'agro di Carpino, San Nicandro e Cagnano Varano.
Sulla costa orientale le chiome degli ulivi si alternano alle pinete del Gargano. A Vico del Gargano un Trappeto del XIV secolo nel borgo antico testimonia, tra macine e antichi arnesi, l'origine antica di un'economia saldamente legata ai valori e alla religiosità dell'olivo, che oggi ha un prodotto di eccellenza nell'olio a D.O.P. (a denominazione d'origine protetta) "Dauno - Gargano".
Trappeto Maratea, a Vico del Gargano, un frantoio di olive risalente al XIV secolo
Le varietà di olive coltivate sono: la frantoia e l'ogliarola da cui si ottiene un olio profumato e leggermente piccante: l'olio extravergine di oliva biologico a DOP Dauno.
Le aziende sotto elencate fanno parte del Consorzio Biogargano che garantisce la genuità del prodotto e la provenienza, Queste aziende, alcune delle quali anche agrituristiche assicurano una produzione di qualità che tutela la salute del consumatore e il rispetto dell'ambiente.