Tra i Borghi più Belli d’Italia c’è anche Vico del Gargano appollaiato sulle colline del Gargano, come un presepe, comprende nel suo territorio la piccola frazione di San Menaio nei pressi di Rodi Garganico e Calenella vicino a Peschici. Il Santo Patrono San Valentino si festeggia il 14 Febbraio e il borgo è soprannominato il paese dell’amore, o anche ‘il paese del soave Moscatello’.
Vico del Gargano è situato in un bel punto ricco di verde dove l’aria è buona. Nelle vicinanze si trova la Foresta Umbra da cui, in estate, arriva una fresca brezza. La sua vegetazione, con una varietà di alberi e frutti, è eccezionalmente ricca. Il suo territorio è ricco di acque sorgive; le sorgenti sono più di ottanta, e alimentano i ruscelli che innaffiano gli aranceti.
Tra Vico, Peschici e Manacore si trova il maggior numero di resti preistorici: tombe, utensili, vasi e lavori in pietra. Vico del Gargano ha edifici molto decorosi. La struttura originaria del castello di Vico del Gargano risale al periodo svevo, è stata restaurata e ha subito rimaneggiamenti in epoche successive. Fu probabilmente costruito nel 1240 da Federico II.
La chiesa gotica di San Pietro, che fu costruita su fondamenta romane, è molto interessante. Il monastero dei Cappuccini dell’architettura francescana merita una visita. La Foresta Umbra popolata da alti alberi che ricordano la cupola, di una cattedrale, con un’ area di 11.000 ettari va dai boschi di Sfilze a Ginestra. Non vanno dimenticati i boschi di Jacotenente, Monte Barone e Quarto, che coprono un’area di 2.800 ettari.
Nella Foresta Umbra c’è un albergo, c’è una piccola chiesa che la domenica dà ai visitatori un senso di piacere e pace. La religione si fa poesia nella quiete druida del bosco, ma scendendo dal bosco verso il mare, tra S. Menaio e Peschici, la pineta Marzini fa da contrappunto alla bellezza del paesaggio, e di collina in collina i pini offrono freschezza immediata al turista stanco, con la fragranza della resina ei profumi ammalianti del sottobosco.
San Menaio, immersa nella Pineta Marzini, è una ridente località balneare dominata da un torrione seicentesco e il suo nome deriva da San Menna, un tempo venerato in una vecchia chiesa ora scomparsa.
Cosa vedere e cosa fare a Vico del Gargano durante la vacanza
Vico de Gargano è caratterizzato da un borgo antico ben conservato ed è uno dei più belli del Gargano, gli avanzi di un castello normanno svevo incorporato in parte in abitazioni, il Museo Trappeto Maratea allestito in un frantoio ipogeo trecentesco scavato nella roccia dove sono conservate antiche macine e strumenti per la produzione dell’olio e sono illustrate le varie fasi della produzione dell’olio d’oliva, il Convento dei Cappuccini sul cui sagrato è presente un maestoso leccio piantato nel 1646, il “Vicolo del bacio” nel centro storico qui gli innamorati lasciano missive e promesse d’amore , la festa di San Valentino con la Chiesa Madre addobbata di agrumi, la necropoli paleocristiana di Monte Pucci e la necropoli del ferro di Monte Tabor.
Il 24 luglio, presso la Villa Comunale di Vico del Gargano, si svolge la caratteristica Sagra della Paposcia. La paposcia, il tipico calzone di forma schiacciata e allungata somigliante a una pantofola, che ha ottenuto il riconoscimento di presidio slow-food si può gustare Da Willy (tel. 3383140351), il mago della paposcia; la specialità è la paposcia con formaggio di Carpino e rucola.
Le attività che si possono fare sono:
Trekking – Per gli escursionisti che vogliano esplorare la Foresta Umbra, Vico del Gargano può essere una comoda base di partenza.
Vico del Gargano mare: andare per spiagge – La spiaggia più vicina a Vico del Gargano è quella di San Menaio, piccola frazione (che conta circa 180 abitanti). Ma la più bella è sicuramente Calenella: una lunga spiaggia di sabbia in una grande insenatura. Un posto molto suggestivo, sempre tranquillo, con acque ideali per una nuotata rigenerante. Intorno alberi, e all’ombra qualche roulotte.
Eventi – Festa di San Valentino il patrono di Vico del Gargano è san Valentino, protettore degli innamorati e degli agrumi, al quale è dedicata la giornata del 14 febbraio
Come arrivare: gli autobus Ferrovie del Gargano collegano Vico del Gargano con Rodi Garganico e con le stazioni ferroviarie di San Severo e Peschici.
Vico del Gargano confina con il territorio dei seguenti comuni: Peschici, Rodi Garganico, Carpino, Monte Sant’Angelo, Ischitella, Vieste.